Io sono nato nel 18
dicembre del 1878 e sono morto nel 5 marzo del 1953.
Adesso vi parlerò di come
era la scuola sovietica nei miei anni di vita.
in base al censimento del 1897, soltanto il 22% della
popolazione sapeva leggere e scrivere: tra le donne la percentuale scendeva al
12%. nel 1920 il tasso di alfabetizzazione era salito al 54% sebbene rimanesse
ancora ridotto per alcuni gruppi etnici. l’eliminazione dell’analfabetismo era
il compito principale della nuova politica di promozione dell’alfabetizzazione
detta likbez . questa prevedeva l’istruzione obbligatoria per i bambini e
l’istituzione di scuole per adulti. la campagna del likbez produsse i migliori
risultati fino al 1939, quando il tasso di alfabetizzazione toccò l’87,4 nella
filosofia dell’istruzione nel sistema dell’ex Unione sovietica furono
preservate alcune convenzioni di origine zarista come: la scala di valutazione
su cinque livelli, un ambiente formale e una dura disciplina in classe e
uniformi scolastiche standard, come il vestito nero con colletto bianco per le
ragazze e la camicia bianca con pantaloni corti neri per i ragazzi. Come
metodologia di insegnamento, agli studenti russi veniva sempre svelata la risposta
corretta senza però spiegare le ragioni per cui tale risposta era esatta.
l’autorità dell’insegnante era assoluta e indiscutibile: gli insegnanti
trasmettevano informazioni standardizzate e gli studenti dovevano memorizzarle
passivamente. l’istruzione era inflessibile e pervasa dall’ideologia
marxista-leninista che prediligeva la collettività piuttosto che l’individuo. Il
sistema d’istruzione sovietico era fortemente centralizzato e controllato dal
governo centrale che imponeva un curriculum standard di studio. questo assetto
offriva anche alcuni vantaggi, tra cui: la possibilità di accedere
all’istruzione per tutti i cittadini, standard accademici elevati e un posto di
lavoro garantito al termine della formazione. L’Unione sovietica si fondava
sulla dedizione completa del popolo allo stato, all’addestramento militare e
alla formazione specializzata nel campo dell’ingegneria, delle scienze naturali
e di quelle sociali. le discipline scientifiche hanno conosciuto uno sviluppo
particolarmente rapido fino al 1945, principalmente per soddisfare il
fabbisogno di armi ad alta tecnologia durante la guerra fredda. Un sistema
centralizzato stava a significare che il contenuto dei corsi, la scala di
valutazione e il numero di crediti erano i medesimi in tutte le scuole
dell’Unione: in ogni regione erano presenti autorità locali composte da una
serie di amministratori scolastici e di ispettori preposti al monitoraggio dei
curriculum, degli standard accademici e dei metodi d’insegnamento. Sistema
d’istruzione pre-scolare e scolastico nell’ex Unione sovietica facevano parte
del sistema pre-scolare gli asili nido - per i bambini dai 6 mesi ai 3 anni - e
le scuole materne - per i bambini dai 3 ai 6 anni. il sistema scolastico era
composto dalla scuola primaria e da quella secondaria. dal 1981, l’obbligo
scolastico è stato fissato a 10 anni di scolarità complessiva, mentre nelle
repubbliche baltiche è stato portato fino ad 11 anni.
Caleffi, Zahidi
Nessun commento:
Posta un commento